giovedì 28 giugno 2012

THAT'S GOOD!!

E' stato un video che ha richiesto pochi sforzi ai suoi attori, i membri della band Rem, e poco impegno da parte del regista, se non quello creativo, ma il risultato è stato ugualmente perfetto! Il regista Garth Jennings ha narrato nel video Imitation of Life - estratto dall'album Reveal del 2001 - diverse micro storie che si svolgono a bordo piscina, classico luogo per i party all'american-style! Da un'inquadratura panoramica iniziale, l'obiettivo della cinepresa si focalizza sui singoli individui della scena e sulle azioni da loro compiute. Troviamo: due donne che litigano, una moglie infedele che volge il suo sguardo verso un altro uomo, un uomo che è in difficoltà col barbecue, un bambino che si tuffa in piscina e così via. Con l'immagine zoomata, si nota come tutti i protagonisti intonino il brano. L'originalità, e lo dispendio di tempo, sta nel montaggio. Il video dura 4 minuti, ma è stato realizzanto in 30 secondi in cui la scena procede per rewind. E' stato un lavoro accurato in cui il regista ha provveduto all'orchestrazione di ogni singolo gesto, movimento dei personaggi sparsi nella ripresa che sembrano compiere la stessa azione, ma che in realtà stanno vivendo la propria vicenda personale.


mercoledì 27 giugno 2012


DI RADIO IN RADIO













CANZONE SPAZIALE

Sono due brani conosciuti e che affrontano lo stesso tema, quello delle missioni spaziali che imperversavano in quegli anni. Si tratta di Space Oddity di
David Bowie e Rocket Man di Elton John. Essendo stata pubblicata nel 1969, Bowie accusò di plagio il collega artista che registrò il suo brano solo nel 1972. La stesura del testo fu elaborata dal braccio destro di Elton John, Bernie Taupin, durante un viaggio in auto in cui rifletteva sulla tecnologia spaziale di quel periodo e fantasticava sulla creazione di un mondo iper-tecnologico appartenente ad un futuro lontano. Nel testo si affronta la nostalgia di questo uomo-razzo separato dalla sua famiglia, dalla sua dimora, ma racchiudeva anche una metafora per indicare la sottomissione alle droghe delle rockstar. Ad Elton John spettò la composizione della melodia, creata in un tempo record di 10 minuti.La voce corposa, alternata ai falsetti del cantante e ai cori ottenuti attraverso le sovrapposizione della sua voce , affidano al brano un tono armonioso e a mio parere emozionante. Rocket Man è una delle canzoni più famose della rockstar britannica che prima di allora aveva sfiorato la perfezione stilistica e sonora, ma non aveva mai ottenuto un successo sul fronte commerciale. Questo singolo presentò Elton sulla scena internazionale e conquistò il 2% delle vendite mondiali.




"...I miss the earth so much
I miss my wife
It's lonely out in space
On such a timeless flight
And I think it's be a long long time
Till touch down
brings me round again to find
I'm not the man
they think I'am at home
Oh no, no, no
I'm a rocket man..."

martedì 26 giugno 2012


L'ABISSO DI AMY

Amy Winehouse, una donna forte vittima di un passato turbolento dovuto al legame pericoloso col marito, Blake Fielder-Civil. Così la ricorda il padre, Mitch Winehouse, accanito sostenitore della'artista sia in ambito professionale, era il suo public relation man, che in quello umano. Nel suo libro Amy, mia figlia - edito da Bompiani - smentisce la morte per overdose avvenuta il 23 luglio 2011 e accusa il genero di essere stato l'unica vera forma di tossicodipendenza per Amy.
Per leggere l'approfondimento, vi rimando al link sottostante.



http://www.repubblica.it/persone/2012/06/26/news/mitch_winehouse-37951261/?ref=HRERO-1



CARTOON BAND!





lunedì 25 giugno 2012

IL BRANO SIMBOLO DEGLI ANNI '80

Tutto ciò che ruota attorno al singolo Take on me del gruppo norvegese degli a-ha è storia. Innanzitutto fu il singolo di punta di questa band ottenuto grazie all'uso di sintetizzatori, in seguito divenne il brano più trasmesso degli anni'80 che condusse alla vendita di 6-7 milioni di copie in totale. A coronarne il successo, fu il regista Steve Barron con la creazione del videoclip animato. L'innovazione risiede nello stile simil-rotoscopico delle immagini che mescolavano live action e cartoon.

 

La saga del video incomincia inquadrando una ragazza bionda seduta in un bar, immersa nella lettura di un fumetto di gare motociclistiche. Il protagonista e trionfatore della competizione, Morten Harket - leader della band, richiama con un occhiolino l'attenzione della ragazza e la cattura in quel mondo immaginario colorato solo di bianco e nero. Morten mostra alla ragazza la duplice possibilità di vedere le persone stile cartoon o carne ed ossa, a seconda che la persona si trovi davanti o dietro la vignetta. Durante il coinvolgimento in un malinteso, Morten mette in salvo la vita della ragazza, ottenendo un buco dalla carta, riportandola nel mondo reale. Qui la ragazza si rintana nella sua camera ed attende, ansiosamente, la comparsa del suo uomo che non fatica a giungere. Infine, l'ultima scena inquadra i due giovani che si abbracciano. E' un video ben riuscito, risalente al 1984, ma che appare aderire alla realtà tecnologica di oggigiorno!


FOR EVER MICHAEL

A tre anni dalla morte dell'indistinto re del pop, sono molti gli eventi che oggi commemorano Michael Jackson. I The Jackson, band composta dai fratelli di Michael, hanno annunciato l'inizio del loro tour che farà tappa in alcune città americane sino a fine luglio. La presenza, virtuale, di Michael sarà garantita attraverso i video che verranno proiettati sul palco. In seguito sono stati i fans italiani a far rivivere l'autore di Thriller attraverso travestimenti di zombie, lupi mannari e scheletri viventi. L'album fu pubblicato nel 1982 e raggiunse la soglia delle 100 milioni di copie vendute, divenendo l'album più venduto al mondo. Infine, l'autore Josep Vogel presenta il libro "Man in the music. La vita creativa di Michael Jackson" edito da Arcana. Il volume affronta esclusivamente la vita artistica di Jackson ed è correlato da 50 foto a colori.

domenica 24 giugno 2012

UNA CANZONE DA DEDICARE

E' un pezzo che impazza sulle nostre tv, scelto come colonna sonora per la campagna pubblicitaria dell'Enel, registrato nel lontano 1972 sulle colline di Hollywood e affidato alla voce suadente e profonda di
Elvis Presley. Si tratta del brano Always on my mind. L'ispirazione nasce dalle parole di uno degli autori di Elvis, Wayne Carson che, impegnato in una conversazione telefonica con la moglie le sussurrava "Cara tu sei sempre nella mai mente". Riattaccato il telefono, Carson proseguì nell'elaborazione del testo, mentre John Cristopher creò la giusta unione tra musica e parole al piano e Mark James definì l'opera. Il demo finì nelle mani di Elvis che coinvolto in una crisi coniugale, decise di dedicare il brano all'amata moglie Priscilla. 


sabato 23 giugno 2012

ACCADEVA NEL 1982...

La band al maschile dei Duran Duran, nonostante le difficoltà verificatesi all'interno del gruppo, a seguito di vari abbandoni da parte dei componenti e ad insuccessi musicali, ha ugualmente calcato la scena internazionale, sin dagli anni della sua formazione, 1978 a Birmingham, a oggi con la pubblicazione dell'album che corona i trent'anni di carriera - All you need is now del 2011.


I giovani li adoravano, mentre la stampa inglese li etichettava come pop band superficiale, cosi il quartetto decise di riscattare la propria immagine divenendo precursore della tecnologia. Grazie alla collaborazione della tv via cavo MTV il gruppo promosse i primi videoclip, successivamente la band si interessò dei suoi fan, proponendo l'installazione dei maxi schermo sul palco durante i concerti, per permettere la visione anche al pubblico più distante.
Il 23 giugno del 1982, il brano Girls on film, estratto dal loro album d'esordio Duran Duran, si classificò in terza posizione nella Top 20 inglese. Il video, contenente immagini di donne in topless impegnate nella lotta nel fango che alludevano ad atti sessuali, non rispettava i gusti delle emittenti televisive BBC e della stessa Mtv che furono pronte a censurare alcune immagini. I Duran Duran aspiravano alla programmazione di tale video nei nightclub più sofisticati, qui le loro speranze furono troncate, ma grazie alla diffusione di questo video, la loro fama accrebbe oltre frontiera, in Australia e Giappone!


I TOUR NON FINISCONO MAI...

La crisi della discografia miete vittime sia nella chiusura dei negozi specializzati che all'apice di tale meccanismo, nelle industrie discografiche, costrette a ripiegare sui concerti, stringendo accordi con le principali agenzie organizzatrici di eventi. In Italia, la Sony e la Warner tentano di salvare il proprio dominio musicale acquistando quote societarie dagli organizzatori di concerti oppure chiedendo la cessione dei propri artisti, in cambio di una percentuale sui prezzi del biglietto d'ingresso. In questo modo, ed in tempo di crisi, i maggiori artisti sono costretti a prolungare le tappe dei loro tour. A confermare questo nuovo dispendio di tempo ed energie sono i leader di tre gruppi affermati: Chris Martin dei Coldplay, Noel Gallagher alla guida degli High Flying Birds ed il cantante e chitarrista dei Metallica, James Hetfield. E'un fenomeno che ha preso piede anche in Italia, in cui il mercato discografico è calato del 10% e ad incassare il colpo è stata la musica classica (20% in meno nelle vendite), seguita dagli artisti internazionali pop e rock (-11%) e dagli italiani (- 5,39%). La musica dal vivo procede senza preoccupazioni, ricavando incassi nel 2011 pari a 181 milioni di euro. Sullo scenario musicale italiano c'è chi non si allarma. Max Casacci, produttore e fondatore dei Subsonica, afferma come sin dal primo momento ha concentrato le sue energie sulle date live, quindi percepisce la flessione discografica come un non problema! Inoltre, per favorire l'incontro fans-band, ha imposto agli organizzatori dei concerti un prezzo basso per i biglietti d'ingresso. 

venerdì 22 giugno 2012

LA MUSICA NON RINUNCIA AL SOCIALE

Celebrate le loro nozze nel marzo del 1969, la stravagante coppia formata da John Lennon e Yoko Ono, decise di trascorrere la loro luna di miele rinchiusi nella suite presidenziale dell'Amsterdam Hilton Hotel e di permettere l'accesso alla stampa. La loro decisione era finalizzata ad utilizzare indirettamente il sistema dei media per promuovere la pace mondiale, in concomitanza con la guerra che si diramava in Vietnam. Fu da questa suite che si sviluppò il movimento Bed-In - storpiatura del termine inglese Sit-in - che consisteva nel dialogo dei due artisti, seduti su un letto, su temi d'amore e di diffusione di messaggi pacifisti. Quando un giornalista chiese loro le motivazioni che li spingevano a stare rinchiusi in camera da letto, Lennon rispose: "All we are saying is give peace a chance" - Tutto quello che stiamo dicendo è di dare una possibilità alla pace. Successivamente, da questo breve presupposto, John realizzò il brano Give peace a chance, registrato durante il Bed-In di Montreal il 1 giugno 1969 e ottenuto grazie la partecipazione di amici musicisti.
Lennon non si sottraeva ad affrontare la realtà che lo circondava e denunciava i fattori negativi, contenenti in essa, servendosi della musica, come accadde nel 1970 con la pubblicazione di Working class hero, estratto dall'album John Lennon/Plastic Ono BandIl brano, in cui si ascolta la voce di John accompagnata dalla chitarra acustica, narra la storia di qualcuno cresciuto nella classe operaia - working class rappresenta il proletariato in lingua inglese - probabilmente lo stesso autore, ed evidenzia la sua ribellione nei confronti del conformismo e dell'arrivismo. Nel 2007 il gruppo musicale statunitense dei Green Day pubblica una cover, riproponendo le motivazioni sostenute da Lennon in passato, ossia di non permettere alla società, alla religione, ai media di smorzare il desiderio di cambiamenti sociali dell'uomo.


giovedì 21 giugno 2012


MI RITORNI IN MENTE 

L'inizio della stagione estiva si inaugura oggi, le alte temperature non fanno che confermarci l'appuntamento con la tintarella, con un bel tuffo a mare, con momenti di relax seduti in riva ad ascoltare i brani trasmessi dal jukebox più vicino a noi. Con l'arrivo dell'estate compaiono nuove sonorità allegre, coinvolgenti, destinate a diventare dei veri e propri tormentoni. Non essendo in grado di prevedere la colonna sonora della stagione in corso, la mia mente rimembra un sound brasiliano appartenente al 1989, la Lambada del gruppo musicale
Kaoma. Il singolo, primo estratto dall'album World Beat, raggiunse la prima posizione delle classifiche di molti paesi. La melodia era ispirata dalla musica zouk tipica delle Antille, mentre la danza omonima che accompagna il brano, deriva da una danza indigena praticata nella zona amazzonica del Brasile contraddistinta per la sua carica sensuale data dall'avvicinamento dei corpi dei due ballerini.

Dopo questo sguardo al passato, non ci resta che attendere ciò che cela il futuro imminente in ambito musicale!


lunedì 18 giugno 2012


MESSAGGI SUBLIMINALI DAI BEATLES!




I'm so tired, brano dei Beatles estratto da White Album del 1968 è frutto di una notte insonne di John Lennon durante il viaggio spirituale in India. Il contenuto del testo traccia l'inerzia fisica di Lennon sottoposto, nel corso di tre settimane di soggiorno, a incontri di meditazioni o conferenze. Ciò che desta incomprensione nel brano è quanto registrato dal minuto 1:58 in poi. John farfuglia delle parole che, secondo i fautori della teoria che Paul McCartney sarebbe morto a seguito di un incidente stradale nel 1965 e successivamente sostituito da un sosia, lette al contrario diventerebbero: "Paul is dead man: miss him, miss him, miss him". Secondo la leggenda, i tre superstiti John Lennon, Ringo Star e George Harrison, da quel momento in poi non hanno fatto che confermare la morte del loro compagno attraverso allusioni, inserendo nelle copertine dei loro album simboli esoterici, frasi nascoste e nei loro brani parti di cantato registrate al contrario.
I primi sospetti risalgono al 1965 nel brano We can work it out - Possiamo riuscirci - che si riferisce, probabilmente, al tentativo di superare la perdita di Paul. Da questo momento il cambiamento nei Beatles è evidente: sostituiranno la loro divisa abituale in favore di abiti differenti tra di loro e le loro sonorità diventeranno più cupe, il tutto è udibile nell'album Revolver. La copertina ritrae Paul di profilo, quasi a voler suggerire un allontanamento dal restante gruppo. Inoltre, il brano contenuto in esso, Eleanor Rigby, descrive il sermone di padre McKenzie al quale nessuno assisterà. Sarà un riferimento ai funerali di Paul svolti in modo rapido e senza la presenza di testimoni?

Altri richiami espliciti alla morte di Mc Cartney sono presenti nella copertina di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band pubblicato nel 1978. Nella foto, la band è vestita di colori sgargianti e la testa di Paul è sormontata da una mano aperta, un simbolo di morte nelle culture orientali.
Prendiamo in esame un'ulteriore illustrazione, quella contenuta nell'album Abbey Road del 1969. I quattro musicisti sono immortalati mentre attraversano il passaggio pedonale. Paul si distingue dagli altri camminando a piedi nudi, quasi a indicare il rito di seppellire i defunti senza scarpe. Inoltre, la targa del Maggiolino Volkswagen parcheggiato a sinistra riporta la scritta "28 IF" ossia l'età raggiunta da Paul se fosse stato vivo.Gli indizi sono esaustivi, resta a voi schierarvi dalla parte di chi li interpreta come coincidenze o come veri e propri messaggi subliminali.
IPANEMA MON AMOUR


Se si pensa al Brasile nella nostra immaginazione compaiono le immagini della statua di 38 metri del Cristo Redentore che sovrasta Rio de Janeiro, il Carnevale della città che coinvolge la popolazione a suon di samba, il cocktail tipico brasiliano, la caipirinha, offerto nei bar, nei locali notturni e ristoranti lungo la costa, le temperature tropicali che conducono i turisti lungo le infinite distese di sabbia bianca di Copacabana... In questo sognare con gli occhi aperti, molti di noi commettono l'errore di abbinare le spiagge di Rio esclusivamente col quartiere, densamente popolato, di Copacabana. Furono i musicisti Vinicio de Moraes e Antonio Carlos Jobim che ideando il brano di bossa nova, divenuto il più trasmesso al mondo, Garota de Ipanema, The girl from Ipanema in inglese, apportarono un cambiamento al modo stereotipato in cui si guardava al Brasile. Se sino agli anni '50 la spiaggia simbolo di Rio era abbinata a Copacabana, grazie al loro intervento negli anni 1962-64 Ipanema, quartiere a sud della metropoli, divenne il trinomio perfetto di "mare, sole, amore/belle donne". Fu proprio una donna ad ispirare il testo in Moraes e la musica in Jobim. Si trattava di una fanciulla, la cui identità fu svelata solo in seguito - Heloisa Heneida Menezes Pais Pinto - che frequentava lo stesso bar, il Veloso, dei due artisti ed incarnava l'ideale di bellezza brasiliana. Il brano fu presentato la prima volta nell'agosto del 1962 dal duo in unione con João Gilberto, considerati i padri della musica bossa nova e successivamente fu affidato all'interpretazione di diversi artisti brasiliani. Nel 1965 il singolo The Girl From Ipanema, cantato dalla moglie di Gilberto, Astrud, vinse il Grammy Award come Record of the Year ed assicurò alla donna sia il ruolo dell'immaginaria ragazza di Ipanema che un'affermata carriera di cantante.
Sin dagli anni'60 altre interpreti si sono calate nelle vesti di Girl From Ipanema, ottenendo un rinomato successo, come accadde a Ella Fitzgerald, Nat King Cole, Peggy Lee ed Elis Regina. Un'ultima e buona riuscita di questo pezzo è da attribuire ad
Amy Winehouse. Il brano compare nell'album Lioness: Hidden Treasures, pubblicato postumo, nel dicembre 2011.




"...When she walks she's like a samba
that swings so cool and sways so gently
that when she passes
each one she passes
goes "Ahhh!..."

giovedì 14 giugno 2012

THE WINNER IS ...

Nel 2004 la rivista Rolling Stones classificò al primo posto, come il brano più grande di tutti i tempi, il singolo di Bob Dylan Like a rolling stone, inserita nell'album del 1965 Highway 61 Revisited. La base del brano è uno scritto di venti pagine dove Dylan sfoga la sua rabbia contro un destinatario mai identificato o probabilmente verso una modella. I primi versi in musica e il testo completo furono creati a Woodstock ed elaborati in sei minuti. Like a rolling stones è stata ripresa anche da Jimmi Hendrix, i Rolling Stones, Bob Marley e Francesco De Gregori la cita nella canzone Tutto più chiaro che qui.
Nel 1965 al Newport Folk Festival eseguì questo brano sorprendendo e tradendo i fan: il pubblico folk si aspettava la chitarra acustica, mentre Dylan annichilì tutti con la musica elettrica che non collima con i gusti popolari!



Graffito di Bob Dylan a Berlino

martedì 12 giugno 2012

IRREFRENABILI NEGRAMARO


Era il 2005 e i pugliesi Negramaro uscivano alla ribalta sotto i riflettori del Festival di Sanremo. La band presentò il branMentre tutto scorre, ma il concorso canoro non premiò la loro audacia, al resto ci pensarono le classifiche nazionali. Il singolo giunse alla posizione numero 9 e guadagnò il disco di platino per le oltre 40 mila copie vendute.  Successivamente divenne la title track del film La febbre di Alessandro D'Alati. Come secondo esperimento della band, l'intero album, dal titolo omonimo - Mentre tutto scorre,risulta ben riuscito. A dimostrarlo concorrono altri brani che oltre a condurre alla notorietà i Negramaro, sottolineano il loro interesse per il cinema italiano. Si tratta di Estate, il cui videoclip ha visto la partecipazione nella regia di Silvio Muccino e Solo 3 minuti in cui compare l'attrice Valeria Solarino nelle vesti di una fan "immobile" del gruppo.La band non fece che collezionare premi e riconoscimenti, Premio Mia Martini come miglior rivelazione dell'anno, Premio videoclip italiano, Premio miglior canzone, Premio come miglior colonna sonora tutti assegnati a Mentre tutto scorre. I riflettori puntati sulla band divennero più abbaglianti il 31 Maggio 2008, quando i sei musicisti varcarono il palco di San Siro in un concerto-evento a cui hanno assistito 40 mila persone. Prima di allora la stessa possibilità era stata concessa ai già affermati della musica italiana, Renato Zero, Laura Pausini, Vasco Rossi, Luciano Ligabue. Dagli esordi sono trascorsi sette anni, i Negramaro hanno pubblicato altri tre album, di cui l'ultimo Casa 69 del 2010. Esso differisce dagli altri per l'impronta rock ed il pubblico pare l'abbia accolto calorosamente date le vendite effettuate su iTunes poco dopo l'uscita!

domenica 10 giugno 2012


UNA PIETRA MILIARE NEL ROCK


Stairway to heaven, pubblicata nel 1971, diverrà, nella memoria collettiva, il sigillo del gruppo britannico Led Zeppelin. E' un brano della durata di 8 minuti in cui la voce di Robert Plant si insidia armoniosamente tra l'arpeggio della chitarra acustica, tra il suono dolce del flauto e tra l'alternarsi della melodia della chitarra a dodici e a sei corde. Infine, la ballata si trasforma in hard rock e lascia spazio all'assolo della chitarra elettrica accompagnato dalla performance vocale di Robert Plant. Il testo, scritto dallo stesso Plant, fu ispirato dalla sua ricerca della perfezione spirituale, probabilmente attinse dai miti di Magic Arts in Celtic Britains di Lewis Spence. Esistono controversie sul significato del brano, c'è chi lo condanna della presenza di messaggi subliminali a matrice satanica, se letta al contrario, e chi semplicemente afferma la presenza del fenomeno della pareidolia acustica. Si tratta di percepire frasi significative in rumori casuali (si pensi al caso Beatles) e si pensa possa essere un fenomeno amplificato dai fan o sfruttato a fini commerciali dall'industria discografica. Infatti, lo stesso Plant smentì tali opinioni affermando la sua buona intenzione di trasmettere un significato differente da quello percepito. Un'ulteriore curiosità che si cela in questo testo è il rifiuto di Plant di incidere il brano su un 45 giri per non ridurlo nella lunghezza ed alterarne il significato. Infine, il brano è annoverato al 31esimo posto nella lista delle 500 miglior canzoni redatte dalla rivista Rolling Stones e non a caso rappresenterà l'inno dei Led Zeppelin.